IL CASCINONE ACQUI TERME – ANGELICO TEAMVOLLEY 0-3 (22-25,
20-25, 14-25)
Tabellino: Vodopi 1, Diego 10, Gualinetti 11, Salono 11, Vineis 2, Daffara 0, Roà
3, Mamino 7, Silvestrini 2, Sevarin 3, Angelillo L1, Tortora L2. N.e. Bojanic All.
Simone Marangio
L’Angelico TeamVolley centra ad Acqui Terme la sesta vittoria stagionale,
addirittura la quarta lontano da Lessona. Il 3-0 (parziali a 22, 20 e 14) non lascia
adito a dubbi con le ospiti sempre in controllo della sfida.
Coach Marangio cambia qualche cosa nel sestetto di partenza schierando Vodopi
in palleggio con diagonale Mamino; Gualinetti e Diego sono le bande, mentre al
centro si piazzano Salono e Sevarin, con Angelillo libero. La partenza delle
biancoblù è incoraggiante (6-14), ma le alessandrine dell’Acqui Terme non ci
stanno e complici quattro errori consecutivi dell’Angelico si riportano sotto (10-
14). Il tecnico delle biellesi ferma per due volte il gioco perché la ricezione
improvvisamente va in crisi e il Cascinone ne approfitta per portarsi avanti (19-
17). La reazione di Vodopi e compagne è veemente e si torna in equilibrio sul 21
pari. Marangio gioca la carta Silvestrini (per Mamino) ma la svolta arriva grazie
alla battuta di Diego, che permette prima il recupero e poi l’allungo decisivo,
fino al 22-25 (negli ultimi punti spazio anche per Vineis e Roà).
Si riparte con il sestetto di partenza e con Acqui che pare intenzionato a dare una
svolta al match (4-0). L’Angelico la pensa diversamente e annulla subito lo
svantaggio (5-5). La sfida resta equilibrata (13-12, poi 16 pari) quando il tecnico
provvede al doppio cambio: palleggiatore-opposto inserendo Daffara e
Silvestrini. Sul 17-18 Vineis avvicenda Silvestrini e subito dopo si torna
sull’asse Vodopi-Mamino (20-22). Il set scivola via alle padrone di casa che ora
si trovano sotto per 2-0 (20-25 la seconda frazione).
Vineis resta in campo e Gualinetti spinge subito sull’acceleratore (0-4). Anche la
battuta di Mamino crea seri problemi alle alessandrine (2-9), tanto che
l’allenatore di casa deve subito sperperare i suoi due time-out. Le cose non
cambiano (2-13) e c’è spazio prima per Roà (out Gualinetti) sul 4-16 e quindi
per Daffara e Silvestrini (8-18). L’apoteosi biancoblu non si ferma: ad Acqui
arriva la quarta vittoria esterna (su sei) che rilancia l’Angelico al quarto posto, a
due punti dalla capolista Alba Volley.
ANALISI DEL TECNICO SIMONE MARANGIO
«Sono molto contento – dice il tecnico -. In palestra il morale non era altissimo
ma le ragazze hanno saputo gestire bene la gara, rimanendo sempre regolari.