BOTALLA FORMAGGI TEAMVOLLEY – OASI ARONA 3-1 (27-25, 18-25, 25-21, 25-17)
Tabellino: Campana 4, Marta n.e, Vodopi 15, Nakeva 1, Graziola 15, Sevarin 14, Marra n.e., Castelli 0, Loro Piana 2, Bazzani 6, Zatta 11, Fant L1, Angelillo n.e. All. Ferraro.
Nel campionato di serie D Botalla Formaggi TeamVolley) ottiene la prima sospirata e quanto mai meritata vittoria. L’Oasi Arona si è presentata a Lessona da terza forza del girone, ma è stata superata con un prezioso 3-1 (27-25, 18-25, 25-21, 25-17). Starting six con Campana in palleggio, in diagonale con Loro Piana, di banda Graziola e Zatta, dal centro attaccano Vodopi e Nakeva. Il libero è Fant.
Botalla è riuscito a giocare un’ottima gara contro un avversario sicuramente fisico e tecnicamente interessante, anch’esso di fattura in parte giovanile. Le padrone di casa vincono il primo set ai vantaggi, con la squadra brava nel finale a soffrire e aggiudicarsi la frazione. Pronta reazione delle ospiti che non ci stanno e diminuendo gli errori pareggiano il conto delle frazioni. Nel corso del set entravano Sevarin e Castelli.
Sull’1-1 tutto da giocare, ma le biancoblù ci credono e sfornano una buona partenza di terzo set, riuscendo a dare continuità al servizio ed essendo precisi in attacco. Il quarto periodo è lottato punto a punto, con entrambe le squadre che non vogliono risparmiarsi per ottenere la posta in palio. L’allungo importante arriva nella fase centrale del set, dove grazie alla precisione in battuta e una solida difesa Botalla riesce a chiedere la frazione e l’incontro, con una importantissima vittoria, in un meraviglioso palazzetto festante.
L’ANALISI DI COACH MARCO FERRARO
«Archiviamo una vittoria importante per il morale e per il lavoro che facciamo in palestra. Oggi siamo stati bravi a mantenere quella continuità sia in battuta, sia in attacco. Non sono mancati i passaggi a vuoto è vero, ma abbiamo avuto la forza di tenerli in un cassetto e guardare avanti.
Devo fare i complimenti alle ragazze che si sono meritate questo successo per quello che danno in palestra. Una parola speciale a chi si è fatto trovare pronto anche per pochi punti, e a chi in questa occasione non è entrato, ma che ci perfette di allenarci sempre bene. Non è retorica ma si vince come squadra. Siamo più forti insieme rispetto alle singole parti. Prendiamo quanto di buono fatto in questo turno, ma ben consapevoli che il lavoro deve salire sempre di più, così come l’attenzione e la nostra determinazione».